The Very Hungry Caterpillar è un libro per l'infanzia scritto da Eric Carle. Cliccando sull'immagine si potrà sentile la lettura del libro dalla viva voce del suo autore.
La storia può essere presentata come un progetto con un pacchetto di ore e permette la realizzazione di svariate attività: l'ascolto, la ripetizione, il disegno, la manipolazione, il canto e la recita.
Cliccando qui si apre una scheda di programmazione dell'attività sulla storia.
Cliccando qui si apre una scheda di programmazione dell'attività sulla storia.
La rete fornisce molte idee e suggerimenti. Molte sono le schede didattiche basate su questa storia e i video con animazioni ed esperienze realizzate in tutto il mondo. Provare per credere!
I supporti alla narrazione
The Very Hungry Caterpillar può essere raccontata nei modi più svariati: mostrando le pagine del libro, esponendo dei cartelli, usando oggetti che ne riproducano gli elementi principali.
Ecco un esempio di come si potrebbe far mangiare il nostro bruco.
Arricchire la storia
Il racconto di Carle si conclude con la trasformazione del bruco in una bellissima farfalla. Ma perché non concludere in bellezza ed allegria?
In che modo?
Per esempio con una canzoncina finale come questa:
Le varianti alla narrazione classica
Ad ogni lezione la storia deve essere raccontata di nuovo. Ma come? Come possiamo tenere alto l'interesse dei nostri bambini? Come possiamo far loro percepire che ogni volta sembra la prima?
Il racconto di Carle si conclude con la trasformazione del bruco in una bellissima farfalla. Ma perché non concludere in bellezza ed allegria?
In che modo?
Per esempio con una canzoncina finale come questa:
Le varianti alla narrazione classica
Ad ogni lezione la storia deve essere raccontata di nuovo. Ma come? Come possiamo tenere alto l'interesse dei nostri bambini? Come possiamo far loro percepire che ogni volta sembra la prima?
Basterà variare le modalità del racconto, assegnare a loro la ripetizione di parti della storia che diventeranno sempre più estese... GROSSA SODDISFAZIONE! Oppure si può passare attraverso il canto!
Esperienza interessante quella del video qui di seguito. Melodia semplice e storia semplificata permettono un veloce apprendimento. Se poi si disponesse di uno strumento musicale d'accompagnamento...come sarebbe bello!
Le attività di consolidamento
Ad ogni lezione, dopo aver ripetuto la storia, occorrerà proporre delle attività di consolidamento di lessico e strutture. Questo si può fare con giochi di carte o di gruppo.
Per bambini che amano la competizione basterà proporre un BINGO. Servirà consolidare la comprensione del lessico. Quale premio per il vincitore? Sarà proprio lui a chiamare le carte del giro successivo!Se i bambini non amano la gara, si può proporre un gioco in cerchio con le sedie, in mano una flashcard con un frutto (più bambini devono avere in mano lo stesso disegno), l'insegnante chiama un frutto e chi ce l'ha si alza e cambia posto. Al comando FRUIT SALAD tutti cambiano posto. Per rendere il gioco più competitivo, ma anche più divertente, una sedia in meno, un bambino al centro, sempre con la sua carta in mano, che deve cercare prendere il posto di chi si alza.
Un gioco che permette invece di far utilizzare le strutture linguistiche è questo:
É utile, infine munirsi di flash cards perché permettono sempre di realizzare vari tipi di giochi linguistici.
Le attività manuali
Tra le attività manuali non può mancare la realizzazione di un bruco personale! Basterà un calzino e qualche accessorio come degli occhietti di plastica, delle antenne di ciniglia e delle ali di panno lenci. Ogni bambino potrà raccontare la storia usando i propri lavoretti per "metterla in scena".
Tra le attività manuali non può mancare la realizzazione di un bruco personale! Basterà un calzino e qualche accessorio come degli occhietti di plastica, delle antenne di ciniglia e delle ali di panno lenci. Ogni bambino potrà raccontare la storia usando i propri lavoretti per "metterla in scena".La rappresentazione teatrale
Molto simpatica questa recita realizzata in qualche parte del mondo.
